Migliori temi WordPress professionali: i template premium

I temi WordPress permettono di realizzare un sito web in pochissimo tempo, senza la necessità di conoscere alcun linguaggio di programmazione, ma non rinunciando ad una grande possibilità di personalizzazione.

Il market di WordPress è popolato da migliaia e migliaia di temi, alcuni gratuiti, altri a pagamento. In alcuni casi, soprattutto per un principiante, può essere veramente difficile capire in base a quale criteri deve scegliere il tool che più fa al caso suo.

Per avere una panoramica completa sull’argomento, ti rimando alla mia guida su come creare sito con WordPress.

Nei prossimi paragrafi, invece, ci concentreremo sulla scelta dei temi e degli altri strumenti (framework e builder) che permettono a tutti di costruire il proprio sito web in poche decine di minuti.

Ti ricordo che il sito, una volta semplice spazio personale, ora è invece un elemento imprescindibile per molte attività online, soprattutto nel settore marketing. Non a caso la sua realizzazione e gestione fa parte anche del mio corso sulle vendite in affiliazione ROIBOOK 0.

I migliori temi, framework o builder per WordPress

A rientrare in questa classifica non sono solo i WordPress temi propriamente detti, ma anche, come ti anticipavo poco fa, altri strumenti come i framework e i builder.

Non credo sia il caso di scendere nei particolari tecnici per spiegarti la differenza tra questi tre tool.

Devi solo sapere che il tema è una sorta di veste grafica da dare al tuo sito, che può essere cucita su misura (entro certi limiti) intervenendo sui diversi elementi del layout.

I framework e i builder, invece, sono degli strumenti che scavano più in profondità e permettono di realizzare e modificare i temi con una maggiore libertà di azione. Spesso però, ma non sempre, richiedono anche conoscenze leggermente più avanzate.

Con un tema, quindi, puoi migliorare in pochi minuti l’estetica del tuo sito attingendo da modelli già pronti (e personalizzandoli). Con un framework, invece, puoi aggiungere anche funzioni ed elementi avanzati che migliorano l’usabilità del sito e aggiungono nuove feature.

Elementor

Elementor è il website builder per eccellenza. Eppure, si tratta di uno strumento relativamente nuovo: nato nel 2016, oggi sono più di 5 milioni i siti realizzati attraverso di esso.

Perché così tante persone scelgono Elementor? Semplice, perché è un builder che adotta la filosofia no-code, senza codice, offrendo un sistema di sviluppo che permette di costruire un sito web avanzato senza dover praticamente scrivere nemmeno una riga di codice HTML.

Il tutto ruota attorno ad un avanzato sistema drag & drop, uno dei primi nel suo genere a cui poi molti altri builder si sono ispirati. Per modificare il layout della pagina non serve far altro che prendere uno degli elementi dalla vasta libreria fornita (più di 90 widget) e trascinarlo nella posizione desiderata.

Elementor mette a disposizione anche 300 template pronti all’uso, da usare senza modifiche come ispirazione, oltre a 100 kit completi di tutto adatti alle diverse destinazioni del sito (ecommerce, landing page, blog, etc…).

Gli elementi sono responsive, il che significa che si adattano automaticamente alla visualizzazione sui diversi dispositivi da cui proviene il traffico web. I siti realizzati con Elementor hanno tempi di caricamento ridotti e sono ben ottimizzati. Alcun temi, come Hello Elementor, pesano addirittura pochi KiloByte.

Elementor è disponibile come plugin e può essere usato con qualsiasi tema. Ne è disponibile sia una versione base che una a pagamento.

Blocksy

Blocksy è un tema di nuova generazione: pubblicato per la prima volta nel 2019, fa della leggerezza e della reattività i suoi principali punti di forza.

È stato realizzato partendo dall’editor a blocchi Gutenberg, ma è perfettamente compatibile con due dei più popolari builder di sempre, Elementor e Divi.

Blocksy è il tema perfetto se cerchi prestazioni elevate e strumenti SEO integrati: è disponibile sia nella versione gratis che in quella PRO a pagamento, che aggiunge ulteriori feature e funzioni. In entrambi casi si ha accesso all’ottima documentazione e al servizio di assistenza gratuita (purtroppo solo in lingua inglese).

Si adatta alla costruzione di blog personali, ma anche di e-commerce vista la piena compatibilità con WooCommerce. Il tema è responsive e non manca di un editor in tempo reale.

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Astra

Un secondo tema che ti consiglio, in grado di coniugare prestazioni, elevata qualità del codice sorgente e ottimizzazione SEO si chiama Astra.

Anche in questo caso possiamo scegliere tra la versione gratuita e quella pagamento, con diversi bundle che, a seconda di quello scelto, includono dei plugin sviluppati da BrainStorm Force, lo stesso team che sviluppa il tema.

Astra può essere personalizzato utilizzando l’editor interno di WordPress, ma è compatibile anche con page builder esterni come Elementor e Gutenberg.

La versione PRO è sicuramente più completa e personalizzabile di quella FREE, che comunque si difende alla grande ed è un’ottima soluzione per creare velocemente dei siti che si caricano velocemente e che abbiano una buona grafica e un layout pulito.

Consulta i prezzi e i piani del tema Astra.

Genesis

I temi WordPress gratuiti non devono per forza di cose essere poco professionali. Ne è prova Genesis, un framework estremamente avanzato che conta su più di un decennio di esperienza nel settore (ha debutto nel 2010) e su una community che, attualmente, ha poco meno di 200.000 utenti.

Genesis si adatta a tutti, principianti e professionisti, ma sono soprattutto i secondi a prediligerlo vista l’infinità possibilità di personalizzazione e la possibilità di usarlo come builder per temi personalizzati agendo a livello di codice.

In molte classifiche Genesis è stato scelto dagli utenti come il tema più flessibile per WordPress. Un’altra caratteristica lo rende molto apprezzato, ovvero la logica del parent & child theme.

Detto in parole povere, Genesis permette di creare dei child theme (temi figlio o sottotemi) che conservano tutte le modifiche apportate dall’utente anche quando il framework base viene aggiornato. Questo sistema è particolarmente comodo perché libera dal problema degli update che scombussolano i temi creati.

La sua versatilità si riflette anche sulle funzioni, grazie ad un ecosistema di plugin tra i più vasti sul mercato. Altrettanto ottime sono le soluzioni integrate che Genesis offre, prima fra tutte la suite di strumenti SEO che rendono questo tema uno dei migliori per siti che hanno l’obiettivo di scalare velocemente le posizioni sui motori di ricerca.

Davvero niente male per un builder gratuito, leggero e veloce, che è nativamente compatibile anche con i dispositivi touchscreen.

Divi

Più che un tema, Divi è un vero e proprio builder per siti web. Un sistema di sviluppo avanzato, che permette di personalizzare il proprio sito agendo sia lato back end che front end.

Divi è infatti dotato di un doppio editori: a quello tradizionale se ne affianca uno live, per avere subito un riscontro delle modifiche apportate.

Le possibilità di costruzione del sito sono infinite, con un controllo totale di ogni aspetto del layout. A disposizione dell’utente ci sono già più di 1500 template pronti, che permettono di avere un catalogo di soluzioni già pronte da cui attingere.

Ottima anche la presenza di moduli aggiuntivi che, entro certi limiti, permettono di accedere a funzioni altrimenti ottenibili sono con plugin a pagamento.

Da segnalare che divi è uno dei temi che meglio si adatta al mondo del marketing, offrendo tool come l’A/B Split Test (per avere statistiche su quale versione del sito rende meglio in termini di conversioni) e la piena di compatibilità con servizi come WooCommerce.

Quanto ad assistenza, non c’è da temere. Oltre alle tantissime risorse presenti sul web per questo tema, si può contare su un team di supporto sempre pronto a rispondere ad ogni quesito attraverso un comodo sistema di ticket.

Avada

Sai qual è il tema WordPress più venduto di sempre? Si chiama Avada, e non potevo non parlartene.

Quando un prodotto riesce a conquistare più di 600.000 persone, con una votazione media di poco inferiore alle 5 stelle su 5, sicuramente ha qualche merito: Avada ne ha tantissimi.

Un tema moderno, dinamico, che si adatta alla perfezione anche ai dispositivi mobili e agli schermi touch screen. Offre un’ottima compatibilità con tutti i plugin più popolari, permettendoti di integrare facilmente i servizi e le estensioni che già utilizzi.

Il suo punto di forza resta comunque l’editor, o meglio, gli editor. Avada infatti ne ha due: uno tradizionale, chiamato Avada Builder, l’altro in real time chiamato Avada Live.

Utilizzando il secondo è possibile vedere in tempo reale le modifiche che si stanno effettuando, andando ad agire sulla parte front end del sito. Con il Builder tradizionale, invece, avrai pieno controllo della struttura e del layout, potendo inserire tantissime tipologie di elementi, alcune anche molto avanzate. Per i meno fantasiosi, sono disponibili ben 45 siti completi e 275 design di pagina da cui attingere.

Avada arriva con inclusi quattro slider editor (Super Sleek Elastic Slider, Layer Slider, Parallax Fusion slider e Slider Revolution), permettendo sin da subito di creare i propri effetti personalizzati senza dover acquistare nessun plugin a parte.

Enfold

Niente ha più diritto di Enfold di essere annoverato tra i migliori temi WordPress. Stiamo parlando di uno dei temi che hanno fatto la storia di questo CMS, usato negli anni per costruire anche siti di una certa importanza.

Acquistato più di 200.000 volte e con oltre 10.000 recensioni positive, Enfold ha alle spalle il team Kriesi, estremamente disponibile a risolvere i problemi dei propri utenti. L’assistenza è rapida ed efficace, ma c’è da dire che vista la sua popolarità capita spesso di trovare una soluzione con una semplice ricerca web.

Enfold arriva fornito di ben 36 siti demo tra i quali scegliere, che si adattano alle diverse tipologie di portale che vuoi creare. Non manca una fantastica possibilità di personalizzazione, basato su un sistema drag and drop che permette di modificare facilmente qualsiasi elemento del layout.

Interessante è anche la presenza delle modifiche globali: è possibile, modificando un elemento, fare in modo che la modifica venga applicata a tutti gli elementi dello stesso tipo.

Da segnalare la presenza del plugin LayerSlider, a pagamento, ma che è incluso per tutti quelli che acquistano questo tema. Permette di creare animazioni e sldier personalizzati, sia 2D che 3D.

I temi per WordPress gratis: quando usarli

I temi WordPress gratis sono un’ottima risorsa per chi inizia a muovere i primi passi nel settore e magari sta cercando di contenere il più possibile i costi.

Sono una soluzione valida, ma non sempre consigliata. Ci sono infatti alcuni motivi che dovrebbero farti desistere dall’optare esclusivamente per i temi gratuiti.

Partiamo da un presupposto: i temi a pagamento, salvo casi specifici, non sono per nulla costosi. Si parla di una spesa pari a poche decine di euro l’anno (o addirittura una tantum), che di certo non va ad impattare il budget in maniera così significativa.

A fronte di questo esborso minimo si ha la garanzia di avere un prodotto valido, sicuro e con un’assistenza degna di questo nome. Altrettanto non si può sempre dire sempre dei temi gratis, che in alcuni casi possono rivelarsi addirittura pericolosi.

Capita, con una certa frequenza, di sentire di fantastici temi gratuiti che si rivelano poi una vera e propria truffa. Malware nascosti nel codice, dati rubati, e molto altro ancora.

Attenzione, questo riguarda una minima parte della categoria: ci sono tanti sviluppatori che rilasciano gratuitamente i loro temi senza nessun interesse nascosto.

Anche in questo caso, però, questi prodotti reggono poco il confronto con quelli a pagamento. Il codice è in genere scritto peggio e le possibilità di personalizzazione sono sensibilmente minori.

Peggiore è anche l’assistenza: uno sviluppatore che non guadagna un solo euro dal proprio prodotto ha certamente meno interesse ad aiutare i propri clienti rispetto ad un team che, invece, dalla vendita dei proprio temi ha un importante ritorno economico.

Il risultato è che i temi gratuiti performano meno, possono nascondere delle insidie di cui un principiante non può mai accorgersi e rendono difficoltose le richieste di supporto. Quelli a pagamento invece, con un investimento minimo, spazzano via tutti questi problemi.

Come scegliere il miglior tema premium per WordPress

Nei precedenti paragrafi abbiamo visto una selezione dei temi, framework e builder più interessanti del momento, sia gratis che pagamento.

Ovviamente si tratta solo di una minima parte dell’offerta attuale, che include decine e decine di migliaia di temi. Tra questi ce ne saranno centinaia che fanno al caso tuo, ma nessuna classifica può includerli tutti.

Se allora volessi scegliere autonomamente un tema WordPress per il tuo sito, quali caratteristiche dovresti valutare? Te le elenco di seguito, così che tu possa acquisire una certa autonomia.

Funzionalità

La prima caratteristica che differenzia i vari temi è la loro funzionalità, ovvero la quantità di feature e le possibilità di personalizzazione offerte all’utente.

Del resto è proprio questo che distingue i temi premium da quelli gratuiti, che in genere, per quanto possano essere belli e semplici da usare, sono fatti in modo da non lasciare grandi spazi di manovra.

I temi a pagamento, invece, hanno in genere dei pannelli di controllo più avanzati che permettono di modificare ogni aspetto del layout, inserendo elementi già pronti raccolti in librerie più o meno complete.

Questo è un grosso vantaggio per l’utente, che può personalizzare al massimo il proprio sito attingendo da materiale già pronto all’uso e perfettamente compatibile con il tema scelto.

Tra le funzionalità offerte possono esserci anche dei veri e propri plugin, o dei moduli aggiuntivi che li sostituiscono. Anche questo aiuta molto l’utente, anche in termini economici.

Un temo che integra già le suite di strumenti più popolari (ad esempio quelli legati all’ottimizzazione SEO) permette di risparmiare tempo e denaro, evitando l’acquisto di ulteriori plugin a pagamento e velocizzando il workflow.

Perfetti in tal senso sono anche i sistemi drag and drop, che permettono di modificare al volo aspetti del layout senza dover toccare il codice HTML e con un feedback praticamente immediato.

Peso

Sia i motori di ricerca che gli utenti veri e propri prediligono siti che caricano molto velocemente. Un sito lento difficilmente scalerà le posizioni in SERP, e sarà scartato anche dagli utenti che abbandoneranno la pagina prima ancora di iniziarne la lettura.

È indispensabile scegliere dei temi leggeri, che permettano al sito di caricarsi in una frazione di secondo anche con connessioni non particolarmente veloci.

Certo, il peso di una pagina dipende anche dai contenuti inseriti da chi la realizza (immagini ad alta risoluzione, animazioni, etc…), ma la leggerezza del tema e la qualità del codice con cui è scritto giocano un ruolo cruciale.

Si trovano temi leggerissimi, pensati proprio per ottimizzare al massimo le prestazioni del sito, ma in genere non offrono grandi possibilità di personalizzazione.

Meglio optare per un tema che sia completo e con un codice pulito, che offra tempi di caricamento ridotti senza rinunciare ad avere delle pagine ricche di contenuti.

Supporto

Anche il web developer più esperto ha spesso bisogno di aiuto. Del resto un tema può avere anche dei bug che sono sfuggiti agli sviluppatori, e che rendono difficile o impossibile compiere determinate azioni.

È per questo che un buon tema non può prescindere da un buon supporto. Può essere di due tipi, diretto e indiretto.

Quando parlo di supporto diretto mi riferisco all’assistenza vera e propria. In questo eccellono i temi WordPress professionali. A disposizione dell’utente ci sono infatti dei professionisti il cui scopo è chiarire i dubbi e risolvere i problemi legati all’utilizzo del tema.

Non sempre il livello dell’assistenza è lo stesso. Alcuni team di sviluppo puntano molto su questo aspetto, offrendo un servizio di supporto eccezionale. Risposte in tempi celeri (a volte addirittura pochi minuti), diverse modalità di contatto (chiamate, chat, ticket, email), o addirittura la possibilità di ricevere aiuto nella propria lingua (cosa nient’affatto scontata).

Il supporto indiretto è invece quello che proviene dalla community e dalle risorse già presenti in rete. Questo non dipende tanto dalla buona volontà degli sviluppatori, quanto dalla popolarità del tema.

Per un framework utilizzato da 200.000 persone ci saranno sicuramente più possibilità di trovare una risposta alla propria domanda rispetto a un framework usato da poche centinaia di utenti.

È per questo che, in linea di massima, optare per un tema popolare è una scelta saggia. Molti dei problemi sono già stati affrontati e risolti, e trovare qualcuno in grado di aiutarti è estremamente più semplice.

Responsive

Più della metà del traffico internet proviene da dispositivi mobili. Se vuoi un numero preciso, sappi che il 62,06% di tutte le visite, stando alle ultime statistiche, arriva da uno smartphone o da un tablet.

È quindi indispensabile fare in modo che il proprio sito sia visualizzato correttamente da questi tipi di device. Per fortuna non è un’operazione che va fatta a mano.

Scegliendo un tema responsive si avrà la certezza che questo si adatterà automaticamente al dispositivo su cui viene visualizzato.

Gran parte dei temi attualmente disponibili viene etichettata come responsive, ma in realtà non tutti lo sono allo stesso modo. In alcuni casi sono tutti gli elementi del sito a sapersi adattare: pulsanti, immagini, header, e così via.

Può capitare però, soprattutto con temi di qualità inferiore, che il layout si adatti solo parzialmente, con una resa grafica non perfetta. Basta una prova veloce per capire se il tema scelto rientra nel primo o nel secondo caso.

Conclusioni

I temi WordPress sono stati una vera e propria risoluzione per il mondo del web design. Permettono a tutti, anche a chi è totalmente inesperto in materia, di creare in pochi minuti un sito che offre buone prestazioni e con una buona veste grafica.

Vista la grande possibilità di personalizzazione, soprattutto nel caso dei temi premium, vengono scelti anche dai professionisti del settore che grazie ad essi riducono enormemente il tempo necessario a soddisfare le esigenze dei clienti.

Potendo attingere a layout ed elementi già pronti, si abbattono enormemente i tempi necessari alla creazione del sito e all’integrazione dei vari servizi da utilizzare.

Molti sono perfetti anche per fare marketing, offrendo sin da subito suite di strumenti dedicati allo scopo. Ne parlo più approfonditamente nel mio corso sull’Affiliate Marketing ROIBOOK 0, dove viene affrontato anche il tema della creazione di siti e landing page per avviare un business basato sulle vendite in affiliazione.

Domande frequenti sui migliori temi per WordPress