Chi fa digital marketing sa bene quanto possa essere difficile gestire e tracciare migliaia e migliaia di utenti, sfruttando i dati ottenuti per ottimizzare il proprio business.
È qui che entra in gioco la marketing automation, una vera e propria disciplina che include tutte quelle automazioni che permettono di velocizzare i processi tipici del marketing, dalla generazione dei lead al supporto post vendita.
Nessuna attività che vuole essere concorrenziale può ignorare i vantaggi offerti da questo sistema.
Le piattaforme di automation marketing permettono di risparmiare tempo e denaro, e di raggiungere un’efficacia impensabile per i sistemi tradizionali.
Nei prossimi paragrafi voglio spiegarti non solo il marketing automation cos’è e come funziona, ma anche quali sono i software e i servizi più utilizzati dai professionisti del settore.
Qualora volessi approfondire questo ed altri argomenti, ti consiglio il mio corso Online Marketing Per Imprenditori.
Cos’è e come funziona la marketing automation
La marketing automation è l’insieme delle strategie che automatizzano i processi di un business, soprattutto in ambito online.
Grazie ad internet, infatti, questa disciplina raggiunge la sua espressione migliore, potendo contare su servizi e materiale che non si trovano facilmente offline.
Nel marketing automatico possono essere usate come materia prima, ad esempio, i dati di contatto forniti da un utente che ha completato un modulo opt-in, come anche le sue abitudini di navigazione, le interazioni con determinati contenuti: insomma, tutte quelle informazioni che permettono di tracciare un identikit dell’utente e ottimizzare le proprie strategie di marketing.
Come già detto all’inizio, si tratta di una quantità enorme di dati. Basti pensare che, di norma, si parla di cifre nell’ordine delle decine o centinaia di migliaia di utenti, ma spesso si arriva e si superano anche i milioni.
Si rende necessario, quindi, l’utilizzo di marketing automation software che permettono di gestire facilmente e velocemente tutti questi dati, e di sfruttarli al meglio per raggiungere i vari obiettivi prefissati.
Il vantaggio è sia per le aziende, capaci di creare strategie più efficaci, sia per i consumer, che possono godere di contenuti calzanti per le loro esigenze.
Vedi anche la guida ai migliori content e text generator.
I vantaggi principali della marketing automation
Sfruttare le automazioni in ambito marketing offre una serie di vantaggi innegabili. Non voglio elencarteli tutti, ma parlarti di quelli che, a mio avviso, sono i più importanti per un marketer:
- Risparmio di tempo e risorse: il vantaggio più immediato delle automazioni è un notevole risparmio di tempo. Automatizzando le operazioni più meccaniche e ripetitive delle tue campagne, potrai impiegare il tuo tempo per azioni che richiedono effettivamente le tue capacità. Il risparmio di tempo si traduce anche in un risparmio di risorse, umane e non.
- Ottimizzazione del processo di vendita: il risparmio di tempo non riguarda solo il tuo lavoro, ma anche l’intero ciclo che porta un prospect a diventare lead e poi consumer. Grazie a contenuti inviati all’utente con il giusto tempismo, è possibile accorciare il processo e completare una vendita in molto meno tempo rispetto ai sistemi tradizionali.
- Miglioramento delle relazioni con i clienti: per quanto ci si possa impegnare, è impossibile garantire presenza e supporto costanti ad ogni singolo cliente. Grazie alle automazioni, invece, si fa in modo che l’utente non si senta mai abbandonato, migliorando comunicazione e relazioni tra azienda e consumer.
- Analisi dell’andamento delle campagne più precise: le automazioni permettono di entrare in possesso e di analizzare una mole enorme di dati. Grazie a questi è possibile studiare l’andamento e la resa di una campagna con maggiore precisione, individuando gli elementi che ne stanno compromettendo i risultati.
Marketing automation: alcuni esempi d’uso
Passiamo ora ad analizzare alcuni esempi di marketing automation, ovvero quei casi pratici in cui entrano in gioco le automazioni e i vantaggi che esse comportano.
L’esempio lampante di automazione di un processo è quello che riguarda l’email marketing. Fare impresa oggi significa avere un canale di comunicazione con la propria clientela, e le mail rappresentano il sistema più usato ed efficace.
Ogni business ha una propria lista contatti, che include gli utenti che sono già o possono essere clienti. È impensabile inviare manualmente, ad ognuno di essi, una mail.
I principali software di automazione permettono di creare una singola mail, e di inviarla simultaneamente a migliaia di indirizzi simultaneamente. Questi possono essere anche raggruppati per liste, così da creare contenuti più specifici.
Qui entra in gioco un secondo tipo di marketing automation molto utilizzato, e cioè il flusso di azioni e controazioni.
Si tratta di realizzare un flow (che significa appunto flusso, in inglese) che, grazie alle automazioni, fa corrispondere ad ogni azione una reazione da parte del sistema.
L’utente si iscrive alla newsletter? Ecco che gli arriva entro pochi secondi una mail di benvenuto. Aggiunge articoli al carrello, ma non conclude l’acquisto? Una mail gli ricorderà che ha ancora dei prodotti nel carrello, che potrebbero scomparire a breve, invitandolo quindi a completare la transazione.
Le automazioni si rivelano però utili anche nell’analisi dell’andamento delle campagne. Raccolgono dati preziosi sulle caratteristiche e sulle abitudini degli utenti, permettendo di monitorare parametri che sono i più chiari indicatori sull’andamento di una campagna.
L’automation marketing può quindi essere usato per generare lead, per comunicare con i clienti, per ottimizzare il processo di vendita, e per molto altro ancora.
Tool e strumenti di marketing automation
L’automation marketing non può prescindere dai tool e dagli strumenti che permettono di realizzare e gestire le automazioni.
È, in effetti, una disciplina particolarmente legata ai software e ai servizi che le appartengono.
Questi possono essere di diverso tipo: si va dalle classiche piattaforme di email marketing, che permettono di gestire liste infinite di contatti e di inviare con un solo click migliaia e migliaia di mail in una frazione di secondo, a programmi più completi che integrano anche tool per la gestione dei clienti (CRM), per la creazione di funnel di vendita e di landing page.
I migliori strumenti per email marketing e landing page
ActiveCampaign
ActiveCampaign è uno dei software di marketing automation più completi sul mercato. A differenza di altre piattaforme di email marketing, ActiveCampaign include anche un potente CRM per la gestione dei clienti.
L’editor a blocchi funziona benissimo, e permette di creare facilmente email professionali, ma anche landing page. Si rivela uno strumento estremamente versatile, da usare per tutti i contenuti legati alle proprie campagne di marketing.
Altra caratteristica unica di questo tool è la possibilità di utilizzare non solo le mail (con un tasso di consegna molto alto) come canale con i clienti, ma anche gli SMS. Il cavallo di battaglia di ActiveCampaign sono, però, le automazioni.
La piattaforma permette di creare flussi che, ad un’azione dell’utente (trigger), rispondono con un’azione automatica da parte della piattaforma.
Sono disponibili vari abbonamenti, a partire da 9 dollari al mese. Per maggiori informazioni, ti rimando alla mia recensione di ActiveCampaign.
AWeber
AWeber è molto incentrato sull’email marketing e sulle relative automazioni, rappresentando una delle soluzioni più mature per questo particolare settore.
Brilla per la gestione dei contatti. Permette all’utente di creare delle comodissime liste in cui dividere i diversi gruppi di utenti, in base a caratteristiche espresse da uno o più tag.
Con AWeber è possibile, ad esempio, dividere i clienti in base alla loro età, alla provenienza geografica, o anche alla data in cui hai acquisito i loro contatti. Così facendo potrai creare delle campagne più efficaci, con contenuti mirati ai diversi tipi di utenza.
Permette di creare sia mail che landing page, con una buona libreria di template pronti all’uso. Non mancano altre funzioni, come lo Split Test (A/B Test) e l’Autorisponditore, che offre una buona serie di automazioni.
Nella mia recensione di AWeber puoi trovare una descrizione più approfondita delle feature di questo tool di automation marketing.
GetResponse
GetResponse è un software estremamente utilizzato per fare marketing: si fa apprezzare soprattutto per l’enorme mole di funzioni che mette a disposizione dell’utente.
È il classico caso di piattaforma all-in-one, che in un unico ambiente permette di realizzare mail, landing page, inserzioni per Google e Facebook, addirittura siti web veri e propri.
Il tutto con l’estrema facilità di un sistema Drag&Drop a prova di principiante, che include anche una fornitissima galleria di immagini gratuite da poter usare liberamente nei propri contenuti.
GetResponse può essere usato anche per fare SMS marketing, e si integra alla perfezione con gli ecommerce grazie al supporto nativo a Prestashop e Shopify.
Sendinblue
Spesso si ha la necessità di iniziare ad usare un software di marketing automation che non richieda un esborso particolarmente elevato. In questo caso può far comodo un servizio come Sendinblue, che offre un piano base gratuito al 100%, per inviare fino a 300 mail giornaliere.
Non a caso questa piattaforma è la scelta preferita di tantissimi principianti e di piccole attività, ma attenzione: anche colossi del settore, come Luis Vuitton, la utilizzano quotidianamente per gestire le proprie campagne.
Ciò lascia intuire l’estrema affidabilità del servizio, che con il suo sistema Drag&Drop permette di realizzare mail e landing page. Ottimo è anche il lato CRM della piattaforma, che include l’integrazione di chat live molto apprezzate dagli utenti.
ClickFunnels
I funnel di vendita e i funnel di conversione sono due elementi base di qualsiasi strategia di marketing. Permettono di trasformare un semplice visitatore in un affezionato cliente. ClickFunnels permette di realizzare dei funnel con alto tasso di conversione in pochissimo tempo.
È una piattaforma leader nel settore, usata da migliaia di professionisti in tutto il mondo. Offre una libreria di template pronti all’uso di livello professionale, che hanno già dimostrato la loro efficacia.
Per la modifica e la creazione dei nuovi funnel è possibile sfruttare il pratico sistema Drag&Drop della piattaforma.
ClickFunnels offre, inoltre, una serie di strumenti per l’analisi dei dati, indispensabile per monitorare l’andamento delle proprie campagne, e tool come l’A/B Test.
Conclusioni
È impensabile, oggi, fare marketing senza sfruttare uno o più servizi che permettano di creare e monitorare delle automazioni.
La quantità di dati e di utenti mossa da una singola campagna di marketing trascende le capacità di gestione di qualsiasi essere umano, anche il più ligio e preparato.
Con i software di automation marketing è possibile velocizzare e ottimizzare il proprio flusso di lavoro, dando vita a strategie che non solo funzionano meglio, ma che sono anche in grado di adattarsi rapidissimamente ai feedback ricevuti.
